Uno stretto corridoio conduce dalla Chambre du Pape alla Chambre du Cerf, lo studio di Clemente VI. L'équipe franco-italiana che vi lavorò nel 1343 rievocò in un panorama ininterrotto i piaceri signorili. Vengono presentate varie tecniche di caccia e pesca: caccia al richiamo, caccia al furetto, pesca nello stagno. La scena della caccia al cervo, passatempo aristocratico per eccellenza, deve aver fatto impressione poiché ha lasciato il nome alla sala.
Addomesticata e pacifica, la foresta che appare sullo sfondo offre un rigoglio di alberi, frutti, erbe e fiori. Sugli alberi, i personaggi raccolgono frutti e dissotterrano uccelli. Sotto la cornice riccamente decorata corre un fregio, su fondo rosso, popolato di scene di pesca, caccia e animali reali o fantastici